Renzi ha pienamente ragione quando scrive nel suo messaggio di oggi che da noi i cittadini esigono rapidità di decisione e chiarezza delle posizioni, come sottolineato prima dal Presidente Napolitano e anche dal Presidente del Senato Pietro Grasso.
Rapidità di decisione soprattutto sulla legge elettorale, che va fatta assolutamente entro gennaio senza ulteriori slittamenti, proclami e minacce di ritorno alle urne che a nulla servono se non a destabilizzare non solo il Governo ma tutto il Paese, che sta cercando di ripartire e di dotarsi di quelle riforme di cui ha assoluto bisogno e per cui Scelta Civica si è da sempre battuta ed è nata.
Un percorso di cambiamento e di rimessa in moto del Paese che deve includere tra le priorità, come sottolineato giustamente da Renzi oggi, la riforma del Titolo V della Costituzione, che allo stato attuale delle cose decreta un modello di federalismo e di policentrismo sbagliato che si è rivelato disastroso soprattutto per la tutela dei beni culturali e paesaggistici, con gli interessi particolari e le scadenze elettorali dei governi locali prioritarie rispetto alle esigenze di salvaguardia e di valorizzazione del nostro territorio e del nostro immenso patrimonio storico e identitario.
Tutelare e valorizzare in un quadro normativo diverso è possibile e necessario. Il Paese può crescere senza distruggere il proprio paesaggio, e questo deve essere l’impegno del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo.