Ottime prospettive per i beni culturali in Campania: il Segretario Generale del Mibact, Antonia Pasqua Recchia ha annunciato ieri nove interventi finanziati per 91.308.000 euro nell’ambito del progetto Grandi restauri in Campania, realizzato con risorse europee riguardanti il Programma operativo interregionale Poin-Attrattori culturali, naturali e turismo.
Nove i siti dove sono aperti i cantieri: a Napoli, Palazzo Reale 33 milioni di euro, (fine dei lavori dicembre 2016), il Real Bosco di Capodimonte (10 milioni e 700 mila), il MANN – Museo archeologico nazionale (3 milioni 3 e 200mila, più cinque dai fondi ordinari), il Museo e Certosa di S. Martino (4milioni 750) Castel S. Elmo (3 milioni 750), il Museo Duca di Martina – Villa Floridiana (5 milioni), il Museo Nazionale di Capodimonte (7 milioni); a Caserta, la Reggia di Caserta (21 milioni) e la Reggia di Carditello (3 milioni).

Nel dettaglio, Palazzo Reale di Napoli, attualmente nascosto dalle impalcature, dovrebbe tornare visibile nel lato della piazza nella seconda metà del 2015 e lavori sono previsti  anche nelle Scuderie, che si vogliono trasformare in un centro di accoglienza con installazioni e reperti. Per l’Archeologico si lavora alle sezioni epigrafica ed egizia: quest’ultima avrà un allestimento tematico dedicato all’efficientamento energetico. Anche la nuova illuminazione di Sant’Elmo porterà ad un risparmio del 70 per cento.

Buone notizie anche per Carditello: il 3 dicembre scorso sono partiti i lavori per ridare prestigio a una struttura chiamata a proiettarsi nel futuro e tracciare un punto di svolta nella gestione.

 

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– LEGGI L’ARTICOLO DE “IL MATTINO”