DA LOCARNO A VENEZIA PASSANDO PER MILANO: LA NUOVA VIA D’ACQUA

21 02 2017 | Arte, Restauro, Tutela del Paesaggio

 

Ieri l’Istituto per i Navigli /Associazione degli Amici dei Navigli ha organizzato nella sede di Assimpredil Ance di Milano il convegno “Il completamento dell’Idrovia Locarno-Milano-Venezia, essenziale per conquistare l’eccellenza turistico culturale per acque interne a Milano e in Europa”. Durante l’evento è stato trasmesso un mio videomessaggio, con il quale sostengo la grande opportunità che questo progetto rappresenta dal punto di vista turistico per ben tre regioni. In linea con il Piano Strategico nazionale del Turismo appena approvato, l’Idrovia Locarno – Venezia rappresenterebbe un intervento centrale per valorizzare territori ancora poco conosciuti e per avvicinare nuovi turisti al nostro Paese.

Il Comune di Milano ha confermato la volontà di proseguire con gli investimenti necessari per completare l’opera, con il Sindaco Sala che ha parlato di “un sogno ormai alla portata della realtà” riconoscendone il carattere di unicum a livello europeo. In questo modo, la nostra città dimostra un’attenzione sempre maggiore verso la riscoperta dei corsi d’acqua e del loro grande valore identitario, storico e logistico, che si rispecchia anche nella proposta di indire un referendum sulla riapertura dei Navigli.

Milano negli ultimi anni è stata interessata da numerosi cambiamenti: un’iniziativa come il progetto che collegherà Locarno a Venezia e la riapertura dei corsi d’acqua sarebbe il segno di una reale inversione di tendenza e cioè quella di un Paese capace di progettare uno sviluppo sostenibile attento al territorio e alle proprie radici culturali.

 

PER SAPERNE DI PIÙ:

LEGGI L’ARTICOLO DE “IL GIORNO”