IL PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE DEL PIEMONTE, STRUMENTO DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DI UN TERRITORIO

La Giornata Nazionale del Paesaggio, che si celebra oggi per la prima volta in tutto il Paese con oltre 170 iniziative, è la cornice perfetta per la firma del Piano Paesaggistico Regionale del Piemonte, frutto di un lavoro molto approfondito di catalogazione di tutti i beni paesaggistici e di interesse culturale del Piemonte, oltre che di un lungo percorso di confronto e di dialogo tra Regione e Ministero.

Dopo Puglia e Toscana, il Piemonte è la terza regione italiana a dotarsi di uno strumento prezioso e indispensabile, in grado di porsi come base non solo per la tutela e la regolazione degli interventi paesaggistici della Regione, con il contrasto ai fenomeni di saccheggio del territorio e la verifica di coerenza nelle trasformazioni urbane, ma anche come strumento di valorizzazione e rilancio di un paesaggio ricco di una grandissima varietà storica e ambientale come quello piemontese.

Il paesaggio non è soltanto il complesso naturalistico che ci circonda, ma è il segno dell’identità culturale di una comunità: tutelarlo e proteggerlo non significa solo identificarne le specificità e conoscerlo, ma anche uniformare e pianificare con coscienza e con una visione di sviluppo sostenibile la gestione di un territorio che ha visto il consumo di suolo passare dall’8% al 30% negli ultimi 50 anni.

PER SAPERNE DI PIÙ:

LEGGI L’ARTICOLO DE “LA STAMPA”