Questa mattina ho partecipato alla manifestazione finale del progetto e concorso nazionale “Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per la cultura, la ricerca, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico”, presso la Sala della Regina della Camera.

Insieme a me erano presenti oltre 10.000 ragazzi e gli insegnanti di più di 400 scuole italiane, la Presidente della Camera Laura Boldrini e il ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, a dimostrazione dell’impegno e della vicinanza del governo a un tema, quello dei giovani e della difesa della nostra cultura, che riveste un’importanza cruciale per la rinascita del nostro Paese.

E’ importante educare e sensibilizzare tutti i cittadini, soprattutto quelli più giovani, a contribuire e partecipare attivamente, ciascuno per quanto gli compete per possibilità e ruolo, non solo in ambito culturale e nella ricerca ma anche nella vita pubblica e sociale.

Un paese in cui i cittadini non sono attivi e si disinteressano alla cosa pubblica e al proprio patrimonio storico culturale è un paese non solo meno civile ma anche infelice.

Iniziative come quella di questa mattina sono importanti  proprio perché vanno nella direzione del recupero e della riscoperta della cittadinanza attiva, facendoci ritrovare quella dignità che purtroppo nel nostro Paese da tempo si è persa.