Il Sole 24 Ore di oggi dedica una pagina al rilancio dell’edilizia attraverso la trasparenza e l’introduzione di un sistema di regole e controlli degli appalti più severo.

Vi invito a leggere in particolare questa analisi, dedicata specificamente all’esigenza improrogabile di un piano di messa in sicurezza del territorio: un piano che deve essere messo a punto al più presto e che, di fatto, deve diventare il primo passaggio del piano di sviluppo infrastrutturale e dell’industria delle costruzioni.

Un piano che non può più attendere, soprattutto se consideriamo il fatto che dagli anni ’80 a oggi in Italia abbiamo dovuto pagare in media 3,5 miliardi di Euro l’anno per eventi calamitosi.