Oggi è nata Italia Aperta, un’associazione di cui sono firmataria costituita da e per coloro che si riconoscono nei principi dell’economia di mercato e si impegnano a promuovere la libera iniziativa, la concorrenza, la riduzione e la congruità della spesa pubblica e a contrastare monopoli, rendite parassitarie e sfruttamenti abusivi di posizioni dominanti.
Italia Aperta si propone di monitorare e seguire le politiche nazionali, regionali, provinciali e comunali concrete assegnando loro un voto in “pagella”: un vero e proprio strumento di aggregazione e visibilità per i liberali e di affinamento delle idee liberali nel nostro Paese. Come parametro di valutazione, adattato alla realtà italiana, Italia Aperta si serve principalmente dell’indice di competitività della Banca Mondiale usato per la compilazione delle peculiarità, specificità e competenze di ciascuno degli aderenti.
Ritengo che sia una sfida che vale la pena di tentare, la creazione di un valido e incisivo strumento per le policies del nostro Paese che potrà essere utile anche per chi vuole impegnarsi, visto che i risultati delle analisi saranno a disposizione di chiunque le voglia utilizzare anche per ogni elezione locale o nazionale e ci sarà la possibilità di lavorare su fatti e problemi concreti, anche aggregando gruppi di lavoro locali, esponenti ed elettori provenienti da quell’area politico-culturale liberaldemocratica favorevole all’economia di mercato tuttora sparsa in differenti partiti o rifugiatasi nell’astensione.
I promotori di Italia Aperta sono: Ugo Arrigo, Michele Calzolari, Benedetto Della Vedova, Alessandro De Nicola, Pietro Ichino, Enrico Musso, Stefano Parisi, Maria Elena Olante, Nicola Rossi, Alberto Saravalle, Carlo Scarpa e Irene Tinagli.
Tra i firmatari oltre alla mia sono state inoltre raccolte molte prime firme a supporto all’iniziativa nel mondo accademico, imprenditoriale, delle professioni e della politica: Giorgio Arfaras, Angelo Busani, Giuliano Cazzola, Fabio Cerchiai, Edoardo Croci, Domenico Da Empoli, Silvia Enrico, Piercamillo Falasca, Adriana Galgano, Paolo Garonna, Anna Gervasoni, Stefania Giannini, Luigi Guiso, Stefano Micossi, Enrico Morando, Alessandro Ortis, Maricla Pennesi, Alberto Pera, Salvatore Rebecchini, Marina Salamon, Sergio Scalpelli, Carlo Scognamiglio, Carlo Stagnaro, Guido Tabellini, Andrea Tavecchio, Claudio Tesauro, Chicco Testa, Marianna Vintiadis.
Domani a Roma si terrà l’inaugurazione dell’associazione presso la Domus Talenti a cui seguirà la prossima settimana il varo del nuovo portale Lib, che si proporrà come luogo virtuale di incontro e confronto fra i movimenti, associazioni e gruppi della stessa area liberal.