Questa mattina ho partecipato a Unomattina Estate su Rai 1, parlando di beni culturali, partendo dal caso Pompei.

C’è un problema di fondi, di risorse umane e di organizzazione del Ministero dei Beni culturali che da oltre 20 anni purtroppo è considerato secondario e privato dell’importanza che dovrebbe avere in un Paese come il nostro.

Bisogna ripartire dalla tutela, che deve essere prerogativa esclusiva del pubblico, aprendo successivamente ai privati e al terzo settore per la gestione e valorizzazione dei nostri beni culturali.