Il provvedimento adottato oggi dal Governo sulla scuola è un passaggio concreto e fondamentale per rilanciare l’istruzione, e con essa puntare al rilancio del nostro Paese. Un piano importante di assunzioni e di formazione dei docenti, l’estensione della rete wi-fi gratuita e soprattutto l’importante pacchetto di misure per il diritto allo studio, dalle borse di studio al sostegno nell’acquisto per le scuole di libri di testo da fornire a studenti meno abbienti, sono misure che consentiranno ai nostri studenti e ai loro insegnanti di colmare il divario accumulato verso gli altri paesi Europei. Segnali importanti vengono anche dall’estensione del diritto di soggiorno per tutta la durata degli studi e dall’ingresso gratis nei musei italiani per tutti i docenti, un simbolo della vicinanza e della inevitabile sinergia tra Scuola e Cultura, due ambiti su cui si gioca il futuro del nostro paese per troppo tempo dimenticati e penalizzati da anni di tagli e di sacrifici. Tagli che, oltre a danneggiare i nostri giovani e il nostro importantissimo patrimonio culturale, hanno contribuito ad aggravare lo stato di crisi economica, politica e sociale che viviamo quotidianamente. Oggi, dopo l’approvazione del Decreto Scuola, possiamo tornare a guardare con ottimismo a un futuro nel quale possano trovare spazio merito, crescita e valorizzazione delle vocazioni e dell’identità del nostro Paese.