Il piano triennale delle opere pubbliche 2014-2016 approvato ieri per la città di Milano riserva un ruolo importante per la cultura: 16 milioni per il restauro del Teatro Lirico, 4 milioni per la Galleria Vittorio Emanuale, e altri  interventi, che portano il totale allocato per il settore cultura nel capoluogo lombardo a un impegno complessivo di 26,6 milioni di Euro.

Un impegno che si affianca ad altri importanti interventi per l’urbanistica, l’edilizia, la scuola,  con gli improrogabili interventi per la rimozione dell’amianto delle scuole, e alla riqualificazione del Parco Trotter.

Impegni non differibili, soprattutto quello per il restauro e la riapertura del Teatro Lirico, già annunciato nei mesi scorsi e presentato dalla stessa amministrazione nel mese di luglio scorso.

Ora è in mano al consiglio comunale la decisione sul restauro del Teatro Lirico e sull’impegno del Sindaco a portarlo a compimento entro la legislatura: sarebbe un segnale importante non solo per il futuro di uno dei teatri storici della città ma anche e soprattutto un segnale della volontà di Palazzo Marino di tornare a investire e a credere nella cultura a Milano, un ambito troppo spesso sacrificato.

 

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