Non c’è dubbio che Scelta Civica continuerà a sostenere lealmente il Governo Letta e a offrire il proprio contributo concreto per realizzare un’agenda realmente riformatrice, in coerenza con lo spirito che ha portato alla formazione di questo progetto.

La necessità di dare stabilità all’azione di Governo richiede spesso difficili compromessi tra le richieste dei partiti che compongono la maggioranza, ma queste richieste non possono e non devono essere accolte esclusivamente in funzione di un possibile consenso elettorale.

Alcune scelte, come ha sottolineato il Senatore Monti, sono andate più verso il consenso che verso un’azione di consolidamento del programma di Governo che, ciò nonostante, deve andare avanti confermando e rilanciando la propria azione riformista e innovatrice, che sta portando i primi risultati.

Ne è un valido esempio quanto fatto in ambito culturale da questo Governo, del quale faccio parte come Sottosegretario al MiBAC: l’approvazione del Decreto Valore Cultura ha dato un segnale forte e ha avviato, pur nelle difficoltà legate ai limiti di bilancio, un percorso che ponga anche la valorizzazione dei beni culturali al centro di un progetto di sviluppo.