Invito a leggere l’articolo del Corriere della Sera di oggi sull’andamento dei musei italiani nei primi otto mesi del 2013: crescono i visitatori rispetto al forte calo del 2012 e gli incassi dei biglietti crescono dell’8%.
Dati incoraggianti, che dimostrano non solo che la cultura è l’unico (o uno dei pochi) settore che resiste alla crisi e al crollo dei consumi, ma che soprattutto dimostrano come la valorizzazione dei nostri beni culturali sia la vera chiave per avvicinarli al pubblico e ai visitatori.
Valorizzazione che sicuramente passa da una maggiore flessibilità di orari e di disponibilità dei siti, ma soprattutto che passa da una vera e propria strategia che promuova il nostro patrimonio nazionale.
Lo dimostra il dato relativo agli Uffizi di Firenze, che vedono una crescita del 5% dei visitatori grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Soprintendenza nella gestione delle risorse e dei restauri grazie anche all’apertura a qualificati soggetti e finanziatori privati.
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