Incalzare il Governo Letta come ha annunciato Renzi di voler fare dopo il 9 Dicembre significa metterlo a rischio prima di aver fatto sia la riforma elettorale sia la riforma costituzionale che sono fondamentali per avviare una fase di governabilità e di stabilità per il Paese.
Qualunque esecutivo che uscisse dalle urne seppur con una maggioranza politica più coesa senza aver prima fatto queste riforme non sarebbe nella condizione di governare con sufficiente efficacia.
È sempre necessario dare segnali di fiducia sugli effetti di un cambiamento come fa Renzi, ma altrettanto necessario è dire la verità ad un Paese che sta pagando ancora oggi gli effetti della politica delle promesse mancate.
Le larghe intese hanno certo aspetti complessi e non di facile gestione e per molti cittadini sono negative, ma certamente sono utili per fare quelle riforme che comunque richiedono maggioranze parlamentari alte e che vanno condivise, come quelle sul ruolo dei due rami del Parlamento, il numero dei parlamentari e la riforma di un federalismo sbagliato e costoso.