Riguardo alla drammatica situazione sarda e al dibattito intorno alla tutela del paesaggio e del territorio, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo ha fatto la propria parte grazie all’impegno della Direzione Regionale e delle Soprintendenze, ricorrendo alla Corte Costituzionale già prima dei recenti luttuosi eventi contro la proposta di un cambio radicale del piano paesaggistico e richiamando la necessità di un confronto immediato tra MiBACT e Regione.
Auspico che questo richiamo venga accolto e che si possa avviare una fase di concreto confronto tra Stato e Regione Sarda sul futuro del paesaggio e del territorio di un’isola che ha evidentemente mostrato serissime fragilità di fronte a eventi certamente eccezionali ma non impossibili, soprattutto in seguito ai cambiamenti del clima che si sono verificati in questi ultimi anni.