La sentenza della Consulta, nel bocciare il Porcellum, afferma in sostanza due cose: reintroduce il sistema proporzionale, di fatto scongiurando qualsiasi ipotesi di voto anticipato, e riafferma il diritto dei cittadini di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento cancellando il meccanismo delle liste bloccate.

Quello che è certo è che, con l’allontanarsi del ritorno alle urne, il Parlamento non ha più alibi per non fare quelle riforme che permettano di gestire in maniera diretta il Paese e di avere un Governo stabile, a partire dalla riforma della legge elettorale, ora più che mai urgente e necessaria.

Abbiamo il dovere di restituire al Paese un Parlamento pienamente legittimato ed un esecutivo forte, indispensabili per dare risposte certe in tempi brevi e per attivare tutti gli strumenti e le azioni necessarie per far ripartire l’Italia.