Da oggi i milanesi potranno camminare sulle stesse pietre che 2.000 anni fa furono calcate dagli antichi romani e, in particolare, dai due augusti dell’Impero Romano Costantino e Licinio che si incontrarono negli anni precedenti al 313 d.c. per discutere di quello che oggi tutti conosciamo come Editto di Costantino.
Scoperti negli anni ’90 durante i lavori di ristrutturazione della Pinacoteca Ambrosiana, i resti del Foro Romano tra via Cantù e Piazza San Sepolcro a Milano hanno visto l’inizio dei lavori di restauro nel 2009 con il sostegno della Soprintendenza per i Beni Archeologici, Fondazione Cariplo e Regione Lombardia per aprire oggi al pubblico.
Una testimonianza di come la Mediolanum “romana” dovesse essere una città grandiosa e di come la nostra storia e la nostra eredità culturale riservino la scoperta di tesori meravigliosi.
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