Nei giorni della nascita dell’esecutivo di Matteo Renzi da cui tutti, Scelta Civica in primis, attendono e sollecitano un’attenzione particolare al percorso di riforme imprescindibili per far ripartire il Paese, invito a leggere un interessante articolo di Valerio Castronovo su “il Sole 24 Ore” di oggi.
La riforma della macchina statale è forse la più urgente delle riforme, perché la gigantesca macchina burocratica statale di fatto rallenta e a volte impedisce l’attuazione di quanto viene deciso in Parlamento o delle azioni messe in atto dai Ministeri e dagli uffici competenti.
Per far ripartire davvero il nostro Paese dobbiamo dare tempi certi ai cittadini e soprattutto alle imprese in termini di attuazione dei decreti, liquidazione dei pagamenti, erogazione dei servizi. Dobbiamo batterci per un’Italia più giusta e più competitiva, andando a snellire e semplificare un sistema di leggi, norme e decreti attuativi – distribuiti su più livelli di governo e spesso in conflitto tra di loro – che appesantiscono e ostacolano il rapporto tra Pubblica Amministrazione e imprese e tra Pubblica Amministrazione e cittadini.
La sfida alla burocrazia è una sfida che il nuovo Governo deve combattere e vincere, e per la quale Scelta Civica può e vuole offrire un contributo importante.
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