Invito a leggere la mia intervista pubblicata da “La Gazzetta di Modena” sulla “guerra dei chioschi” di Modena voluti dal Comune  per l’area verde “della Rimembranza” – bene culturale dal 2005 – progettata e realizzata negli anni ’20: un’area su cui è necessario trovare una soluzione adeguata dal punto di vista ambientale e in grado di garantire una maggiore fruibilità da parte dei modenesi, ovviamente nel rispetto del lavoro della magistratura di cui si attendono gli esiti.

La soluzione individuata e autorizzata dalla Soprintendenza rispetto al progetto iniziale del Comune è sicuramente meno impattante – 4 chioschi invece di 11 e con una maggiore qualità costruttiva – e tesa a ridurre il degrado di un’area trascurata per anni e ora tornata al centro di polemiche che hanno il sapore di campagna elettorale più che di reale preoccupazione.

LEGGI L’ARTICOLO