Ieri sera sono stata in visita al Duomo di Novara e ho partecipato all’incontro “Novara. Il Duomo, luogo di arte, cultura, sociale, bene di tutti” con il candidato alle prossime elezioni regionali per Scelta Civica, Giovanni Falcone, e l’architetto Paolo Beltarre.

Sono rimasta affascinata dall’orgoglio dei novaresi per la loro arte e la loro storia, e soprattutto per il Duomo, centro religioso e culturale per la città. Un orgoglio testimoniato dall’intervento di Giovanni Falcone, che ha ricordato come “avere a cuore il Duomo vuol dire avere a cuore il bene comune; la strada da seguire è coordinare interventi pubblici e privati”.

Partendo proprio dalle basi: Il Duomo di Novara necessita di interventi improrogabili di manutenzione ordinaria – come la stragrande maggioranza dei nostri beni culturali – e peraltro il Ministero si trova a fare i conti con una situazione disastrosa per quel che riguarda il budget e l’ammontare di fondi da destinare alla tutela del nostro patrimonio culturale.

Mi sono impegnata ad analizzare la situazione in particolare in riferimento al possibile accesso ai cospicui fondi europei a disposizione del mantenimento del patrimonio monumentale e artistico.

Inoltre l’occasione di Expo 2015 non va persa. Milano è geograficamente vicinissima e Novara può e deve essere una meta per i molti visitatori che verranno.