Arrivano dai Musei Vaticani di Roma, dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna e dagli Uffizi di Firenze i tre capolavori (il polittico Stefaneschi, il polittico di Bologna e il polittico di Badia) che renderanno ancora più straordinario il già ricco percorso espositivo della mostra “Giotto, l’Italia”, in programma al Palazzo Reale di Milano dal 2 settembre 2015 al 10 gennaio 2016.
Un traguardo, quello raggiunto ieri con la formalizzazione dei prestiti, frutto di una stretta collaborazione tra istituzioni (Ministero, Enti, Comune di Milano) che permetterà di valorizzare ancora maggiormente lo straordinario patrimonio artistico e culturale nazionale all’interno di quella che sarà la grande occasione di EXPO 2015, un’occasione irripetibile non solo per Milano ma per tutto il Paese.
Un tassello importante per quella che sarà l’offerta culturale in vista dell’evento per il quale, come ha sottolineato l’Assessore alla Cultura di Milano, Filippo Del Corno, “prende sempre più forma un percorso espositivo straordinario, che racconta della storia dell’arte italiana e mette in mostra icone potentissime dell’immaginario culturale di tutti noi”.

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