Sabato 20 e domenica 21 settembre si celebrano in tutta Italia le Giornate Europee del Patrimonio, e anche in Italia sarà festa per il mondo dei beni culturali.
La manifestazione, promossa nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee, è giunta oggi alla sua 31^ edizione, che si presenta come un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare, presso l’opinione pubblica, il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche sociali italiane.
Per l’occasione infatti i principali musei, monumenti e aree archeologiche statali e comunali saranno aperti al pubblico fino alle 24 al costo simbolico di 1 euro.
Un’occasione importante che si affianca alle iniziative lanciate nei mesi scorsi dal Ministero per aumentare la fruibilità e l’accessibilità dei beni culturali statali e per diffondere l’amore per i nostri tesori non solo fra i turisti e gli appassionati di arte e cultura ma anche fra tutti i nostri cittadini.

CONSULTA L’ELENCO COMPLETO DELLE STRUTTURE CHE ADERISCONO ALL’INIZIATIVA SUL SITO DEL MINISTERO