Invito a leggere l’articolo dedicato dalle pagine milanesi de  “la Repubblica” alla straordinaria iniziativa in atto da oggi all’interno della cupola del Santuario di Saronno, dove per un breve periodo sarà possibile avere un contatto “ravvicinato” con il capolavoro cinquecentesco di Gaudenzio Ferrari, collocato a 12 metri di altezza dal suolo.

Un affresco di rara bellezza, definito “il più bel Paradiso d’Europa”, che fino al 14 dicembre potrà essere osservato da pochi metri di distanza, sfruttando le impalcature, i ponteggi e infine le rampe di scale allestite per il restauro della struttura e dell’opera.

Sarà così possibile ammirare in tutta la loro bellezza i cento metri di spazio all’interno del quale 126 angeli danno fiato a 57 strumenti musicali magistralmente raffigurati dal maestro leonardesco.

Un’iniziativa lodevole, soprattutto perché realizzata con l’utilizzo di pochi fondi forniti in larga parte dai parrocchiani.

 

PER SAPERNE DI PIÚ

 LEGGI L’ARTICOLO DE “LA REPUBBLICA MILANO”

 VISITA IL SITO DEL SANTUARIO DI SARONNO : http://www.santuariodisaronno.it/