Da oggi la Pietà Rondanini, la straordinaria opera di Michelangelo, trasloca dalla Sala degli Scarlioni del Castello Sforzesco di Milano, dove è esposta da sessant’anni: la nuova collocazione, sempre all’interno delle mura del Castello, sarà l’ex Ospedale Spagnolo appena restaurato grazie a un progetto di recupero che ha portato alla luce gli antichi affreschi di epoca spagnola (risalenti al tardo 1.500) che erano stati nascosti da tinteggiature successive.

La Pietà tornerà visitabile a partire dal 2 maggio, il giorno successivo all’apertura di Expo 2015 e sarà posizionata su una piattaforma tecnologica, antisismica e antivibrazioni, dopo il lavoro di restauro che verrà svolto dagli esperti nelle prossime settimane. Per un check-up straordinario con l’utilizzo delle più avanzate tecnologie a disposizione, verificheranno in modo approfondito lo stato conservativo del capolavoro, registrando ogni alterazione superficiale registrata in passato e possibili nuovi problemi.

La Pietà è un’opera commovente per la sua essenzialità e bellezza e sarà in questo nuovo contesto un ulteriore richiamo per far conoscere ai visitatori di Expo il patrimonio nazionale italiano.

 

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