Questa mattina ho partecipato alla conferenza stampa di presentazione della mostra “Italia – Fascino e mito” dal Cinquecento al Contemporaneo, che verrà inaugurata questa sera e rimarrà aperta fino al 6 settembre.
Una mostra che offre uno straordinario panorama di sei secoli di arte per raccontare come l’immaginario collettivo europeo sia stato nutrito dal patrimonio storico e artistico del nostro Paese, vera e propria culla e fulcro della cultura.
È un altro dei capitoli fondamentali delle mostre che fanno da cornice a Expo 2015, insieme alla mostra sull’arte a Milano e in Lombardia nell’epoca Sforza-Visconti, alla straordinaria mostra archeologica di Brescia quella dedicata a Leonardo da Vinci.
Sono 120 le opere d’arte della ricca esposizione – promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, e prodotta dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Skira Editore e Cultura Domani, con il sostegno della Regione Lombardia – che occuperanno gli spazi del bellissimo piano nobile della reggia di Monza, provenienti dall’Italia, dall’Europa e dall’America.
Tra gli enti che hanno prestato capolavori alla mostra anche il Musée d’Orsay, il Pompidou, l’Hermitage, i musei di Dublino e Budapest, gli Uffizi e la Galleria Borghese, il Prado e la National portrait gallery di Londra, le Collezioni del principe del Liechtenstein.
Tra gli artisti in mostra Cranach e Canova, Van Dyck, Botticelli, Michelangelo e Caravaggio, Mengs e Rubens, Tiziano, ma anche Rodin e Derain, Picasso, Dalì, Moore, Warhol, Christo, Kiefer: gli artisti che hanno contribuito a costruire il mito italiano e quelli che ne hanno assorbito linee e colori, forme e modelli, facendo attraversare all’Italia il mondo.
La mostra è divisa in quattro sezioni e in diciassette ulteriori capitoli, che vanno dalla lezione dei maestri antichi del Rinascimento a Tiziano e Caravaggio, incontrano il neoclassicismo e gli albori del simbolismo per poi passare al Novecento, fino a individuare un nuovo Grand tour, come quello che per i cinque secoli passati era stato d’obbligo per la classe colta internazionale: un viaggio in cui essenziale era un passaggio dall’Italia.
Una mostra che riassume esattamente quello che Expo dovrebbe essere capace di raccontare e trasferire ai milioni di visitatori che arriveranno nel nostro Paese e a Milano, e che mi auguro vengano a Monza per visitarla: il fascino, l’unicità e la bellezza dell’Italia, ammirata per decenni come capitale mondiale della cultura e della bellezza.
Dimostrando e valorizzando l’amore per la nostra storia e per il nostro patrimonio possiamo e dobbiamo dimostrare di essere ancora una pietra miliare e un riferimento culturale importante in tutto il mondo.
PER SAPERNE DI PIÙ:
– Visita il sito della Mostra: www.fascinoemito.it
– L’articolo di VIVIMILANO
– La Villa Reale e la Reggia di Monza www.reggiadimonza.itwww.villarealedimonza.it
– Video TELELOMBARDIA “fascino e il mito”
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