Invito a riascoltare la mia intervista di ieri sera a Radio Montecarlo sull’importante annuncio dell’istituzione dei Caschi Blu della Cultura, una task force per difendere i beni archeologici patrimonio dell’umanità, perché non si ripetano più le devastazioni come quelle di Palmira, Nimrud o Ninive.

Nato sotto l’egida dell’Onu, dell’Unesco e del Ministero dei beni e delle attività culturali italiano, lo “Unite for Heritage” (questo il nome ufficiale del progetto) avrà la sua base operativa a Torino e sarà formato da trenta persone selezionate tra carabinieri e civili italiani con la missione di intervenire in situazioni di guerra e di disastri naturali, con compiti di formazione e supporto ai governi locali, ma anche operativi a protezione del patrimonio minacciato da atti terroristici.

Un’iniziativa importante e quanto mai opportuna, che mette l’Italia con un ruolo attivo e in prima fila nella difesa del patrimonio culturale dei Paesi che rischiano di perdere la propria identità e le proprie radici, e con esse la possibilità di ripartire verso un futuro diverso e migliore.

Nella convinzione che contro la barbarie la cultura è l’unica arma condivisa in grado di fare brecce importanti e decisive.

 

– RIASCOLTA LA MIA INTERVISTA A RADIO MONTECARLO (Dal minuto 1:04:00)