Saluto con particolare soddisfazione la presentazione del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale da parte della Giunta regionale del Lazio. Dopo il piano della Puglia e quello della Toscana, a cui il Mibact ha dedicato con successo un’importante opera di mediazione tra le diverse esigenze di tutela e sviluppo, oggi anche la Regione Lazio si avvia a definire il proprio piano, che dovrà ora essere approvato dal Consiglio regionale. Dopo decenni di deleteria inerzia che ha provocato danni evidenti e irreversibili, la Regione ha finalmente elaborato uno strumento che rappresenta una vera svolta nella tutela e promozione di un territorio con un ricchissimo patrimonio paesaggistico e culturale. Con l’approvazione del Piano si apre una fase nuova, incentrata su una visione dell’ambiente come bene comune e fondamento di identità, sulla scia di quanto inteso dalla Convenzione Europea del Paesaggio e promosso dall’Osservatorio Nazionale per la Qualità del Paesaggio, da me presieduto. Il contributo della Regione è in questo senso di grande importanza, e non posso che fare i miei complimenti a tutti coloro che vi hanno lavorato e al Presidente Zingaretti.