Ieri pomeriggio sono stata a Cerveteri, un comune a 40 minuti da Roma, noto per il suo sito archeologico etrusco, patrimonio dell’Unesco da quasi dieci anni.Per il decennale infatti, il comune ha cominciato tutta una serie di progetti di valorizzazione il cui pilastro di sostegno è la consapevolezza che la cultura può diventare il motore economico di tante realtà italiane. Grazie al giovane ed entusiasta sindaco Alessio Pascucci, infatti, sono stata invitata alla conferenza stampa di presentazione dei lavori del nuovo Visitor Center per il sito della Necropoli della Banditaccia. Davvero un ottimo lavoro, ed una buona notizia per la valorizzazione del nostro immenso ed ancora misconosciuto patrimonio culturale e storico. Il centro sarà infatti accogliente e moderno.
Accogliente perché capace di dare i servizi che tutti i turisti richiedono, tra cui la presenza di un bar-ristorante, per godere al meglio una giornata in un luogo magico e fuori dal tempo. Moderno, perché offre un punto di vista completo, veloce ed esauriente sul sito da visitare. Non a caso nella conferenza si è anche fatto il punto sui lavori di riqualificazione del sito archeologico, con le gare di appalto in dirittura d’arrivo, e un progetto di marketing turistico integrato, insieme agli altri comuni in cui vi sono pregiate testimonianze etrusche. Prima della conferenza stampa ho anche visitato il Museo Nazionale Cerite, pieno di pregiati reperti archeologici, e dotato di tecnologie illustrative, utili e perfette per spiegare al meglio l’antica e complessa civiltà del passato.
Si tratta di un lavoro di promozione e valorizzazione che rende fiera la città di Cerveteri ed è un esempio per i tanti comuni italiani, che possiedono patrimoni culturali unici e in essi possono trovare nuove spinte di sviluppo. Il successo del loro lavoro è anche dato da una mostra internazionale dedicata a Cerveteri e che comincerà il 5 Dicembre al Louvre Lens, per proseguire a Roma al Palazzo delle Esposizioni dal 14 Aprile 2014. Un progetto curato anche dalla nostra ottima Soprintendenza dell’Etruria Meridionale. Brava Cerveteri!

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